domenica 25 dicembre 2011

Cosa significa Nemesi?


Cosa significa Nemesi?

Secondo la mitologia greca Nemesi (dal greco Νέμεσις) era la Dea della Vendetta o della Giustizia figlia della Notte e dell'Erebo.

Nemesi aveva il compito di mantenere un equilibrio armonioso nel mondo abitato dai mortali e quindi si occupava di dosarne  gioe e dolori ed era l'artefice della buona e della cattiva sorte.

La madre di Elena di Troia
Eratostene, un famoso autore dell'antichità, ci ha lasciato uno scritto nel quale si legge che Zeus si era invaghito della Dea Nemesi e che voleva a tutti i costi farla sua. Nel racconto la Dea Nemesi per sfuggire alle grinfie di Zeus si trasformava in diversi animali, ma ogni volta Zeus prendeva anche egli le sembianze di un animale più grosso o veloce di quello scelto dalla Dea. Fintanto che Nemesi non decide di trasformarsi in Oca e Zeus di contromossa diventa un cigno riuscendo a farla sua. Da questa unione Nemesi sotto le spoglie di un'Oca deposita un uovo. Questo uovo viene poi trovato da un pastore e consegnato alla regina di Sparta e da esso, leggenda vuole, venga alla luce la bellissima e famosa Elena di Troia.

Definizione del vocabolario di  Treccani.it
nèmeṡi s. f., letter. – Propr. nome proprio, Nemesi (gr. Νέμεσις, lat. Nemĕsis), personificazione nella mitologia greca e latina della giustizia distributiva, e perciò punitrice di quanto, eccedendo la giusta misura, turba l’ordine dell’universo. Con uso fig., n. storica, espressione riferita ad avvenimenti storici che sembrano quasi riparare o vendicare sui discendenti antiche ingiustizie o colpe di uomini e nazioni; è una n., a proposito di un avvenimento considerato come un atto di giustizia compensativa. Talvolta anche col sign. generico di punizione o vendetta, con carattere di ineluttabile fatalità.

giovedì 22 dicembre 2011

Cosa significa tamarro?

Checco Zalone, cosa significa tamarro

Zarro, Gabibbo, Cozzalo, Tarro, Zamone
sono solo alcuni dei sinonimi di una delle parole più curiose della lingua italiana, tanto curiosa da entrare nelle top ten di zeitgeist per le ricerche sui significati su google nel 2011 .
La parola tamarro è sicuramente nata è diffusa nel meridione ma ormai è un termine che è conosciuto ed usato in tutta Italia per indicare una categoria di persone rozza e volgare. Il termine tamarro muta leggermente le accezioni a seconda delle varie zone del Paese, questo in seguito agli usi e costumi locali.
Probabilmente l'etimologia di  questo termine è araba, infatti si crede che la parola tamarro derivi da un sostantivo arabo: " tammār " che significa "venditore di datteri".

Curiosità: Lo sapevate che Checco Zalone è solo un nome d'arte? Il noto comico che tanto ci fa ridere in realtà si chiama Luca Medici. Ma vi dico questo perchè la scelta dello pseudonimo di Medici si basa sul fatto che in dialetto barese  "che Tamarro!"  si dice proprio "Che Cozzalone"! 

Per finire ecco qualche definizione rubata dalla rete:

Da Treccani.it
Voce regionale, in uso nell’Italia meridionale, e da lì diffusa anche altrove nel gergo giovanile per indicare persona, per lo più di periferia, dai modi e dall’aspetto rozzi, volgari, villani.

Sabatini Coletti:
Giovane provinciale o di periferia che si sforza di adeguarsi ai modi di vita cittadini, ma in maniera eccessiva, volgare.

Wikidizionario:
Persona di giovane età proveniente dalla periferia che aderisce a determinati modelli della moda in maniera esageratamente appariscente


lunedì 19 dicembre 2011

Cosa significa lol?


Cosa significa lol?

Lol è un abbreviazione che viene utilizzata spesso nelle chat, da msn a irc, e nei social network come facebook, twitter etc... e deriva da una di queste due spressioni inglesi:

Laughing Out Loud (Sto ridendo sonoramente)
Lots Of Laughs (Un sacco di risate)

In ambo i casi utlizziamo l'espressione LOL in chat quando il nostro interlocutore ha fatto qualche battuta o comunque ci induce ad una bella risata.

Un altro significato molto meno diffuso è

Lot of Love (Tanto Amore)

Ma è così poco diffuso, che nemmeno io che frequento le chat da quando sono nate, l'ho mai utilizzato, LOL !

domenica 18 dicembre 2011

Come attivare Timeline il Diario di Facebook

Come attivare Timeline il Diario di Facebook

Per attivare la Timeline su Facebook basta compiere i passi seguenti :

1) Loggarsi su facebook.
2) Aprire un'altra finestra del browser  ed andare al seguente indirizzo:  www.facebook.com/about/timeline
3) Cliccare il in basso sul tasto “Ottieni Diario”

Benvenuti nel nuovo Layout di Facebook!

Ora si può scegliere se rendere questa modifica pubblica da subito o attendere  7 giorni prima della pubblicazione.

Pubblicare Timeline il Diario di Facebook

Per Saperne di più
Il 22 dicembre 2011 sarà attivata su Facebook la Timeline, ovvero i profili degli utenti di facebook cambiano  totalmente il loro aspetto grafico! L'innovazione fondamentale è quella di una vera e propria linea temporale che permette in un solo click di spostarci lungo lo storico del profilo che stiamo visitando. 

Prima di questo aggiornamento per vedere qualche post datato su facebook dovevamo cliccare a ripetizione il tasto mostra post meno recenti anche per decine di volte, ora con la Timeline cio' non è piu' necessario.

«Il vecchio profilo mostrava gli ultimi quindici minuti della nostra vita. Ora possiamo vedere tutta la nostra storia, dal momento in cui siamo nati»  (citazione: Mark Zuckerberg )

Su Twitter i commenti per il nuovo rilascio si divono tra "spaventoso" e "straordinario", emblematico direi.

Concludo con un consiglio rivolto ai milioni di giovani iscritti a facebook che presto si troveranno a dover cercare lavoro: ricordate che quando un'azienda assume qualcuno è sempre più frequente per essa cercare informazioni circa i candidati su internet. Controllate sempre le vostre impostazioni sulla privacy e fate vedere al pubblico solo quello che veramente volete, anche solo una fotografia o un commento potrebbero compromettere un buon colloquio o un'attività lavorativa stessa.

sabato 17 dicembre 2011

Quanti anni ha Kim Kardashian?

Quanti anni ha Kim Kardashian?

La famosissima Kim Kardashian nasce a Los Angeles il 21 ottobre 1980 quindi ha anni, e a giudicare dalle foto direi che se li porta piuttosto bene.


Per saperne di più:


Kim Kardashian  è  figlia di Robert George Kardashian avvocato ed amico di O.J. Simpson. Nel 2006 compare in tv in due episodi della serie televisiva Beyond the Break, nel 2007 mostra le sue grazie posando nuda per Playboy. La vera fama arriva però grazie alla partecipazione ad un Reality: al passo con i Kardashian (Keeping Up with the Kardashians) che la rivela al grande pubblico.

lunedì 12 dicembre 2011

Le rose si regalano pari o dispari?


Bouqet di rose rosse
Le rose sono dei fiori meravigliosi. 

Sin dalla mitologia esse rappresentavano il fiore sacro a Venere, e nell'antica Roma la rosa era simbolo di amore, tanto che, si usava regalarle il primo giorno dell'anno alla propria amata. 

Addirittura la rosa ricorre come simbolo del sacro Graal, intesa come eternità e rinascita spirituale e nell'antica Grecia, poi, i soldari la utilizzavano come decoro delle proprie vestigia; nel Medioevo veniva invece considerata simbolo di pace. 

Nel 400 in Inghilterra vi fu una guerra, denominata guerra delle due rose,  che contrappose le famose famiglie degli York e dei Lancaster che avevano come emblemi, appunto, la rosa rossa e la rosa bianca. 

Non parliamo poi la miriade di poeti, pittori, cantanti di tutte le epoche ispirati a questo fiore simbolico.

La leggenda di Venere e delle rose rosse

Questa leggenda narra che inizialmente le rose fossero tutte bianche fino a che un giorno la dea Venere, che correva incontro il suo amato, inciampò su di un cespuglio di rose e pungendosi con le spine vide sgorgare il proprio sangue sui petali delle bianche rose tingendoli di rosso per sempre.

Maometto e le rose gialle

Sicuramente avete sentito dire che le rose gialle rappresentano la gelosia o l'infedeltà, l'origine di questa credenza sta in questa storia. Il profeta Maometto amava Aisha , considerata la moglie prediletta. Al ritorno da una guerra mise in dubbio la fedeltà della moglie e così chiese aiuto all’Arcangelo Gabriele. L’Arcangelo gli disse di immergere le rose in una fonte e, se avessero cambiato colore, i suoi dubbi sarebbero stati fondati. Tornato a casa, Maometto ordinò ad Aisha di bagnare le rose nel fiume e, tirandole fuori dall’acqua, videro che erano divenute gialle.

Ma quante rose si regalano? Si regalano pari o dipari? A dozzine o multipli di 6?

La questione che piu' ci interessa, è però legata al numero di rose da regalare! 

Diciamo che esistono due correnti di pensiero: regalare una dozzina o regalarle in numero dispari. 


L'usanza di regalare i mazzi con un numero dispari di rose trae origine in Francia, precisamente dal fatto che le rose nei mercati venivano vendute in numero dispari e allora i fioristi decisero, per distinguersi dai più volgari venditori di bancarella, di venderle in numero dispari. 

Un'altro motivo, sicuramente più romantico, è che i numeri dispari sono indivisibili proprio come l'amore di due persone innamorate l'uno dell'altra.


Ciò non toglie però, che nel famosissimo Galateo, sia previsto il regalo di mazzi di rose con un numero di rose multiplo di sei.

Qualsiasi sia la vostra scelta, un bel mazzo di rose è un classico gesto romantico che sarà sicuramente apprezzato dalla vostra amata.

Fonte: http://www.interflorarose.it

domenica 11 dicembre 2011

Chi è Don Verzé?

Don Luigi Maria Verzé

Don Luigi Maria Verzé nasce a Illasi il 14 marzo del 1920 ed è  il fondatore dell'ospedale San Raffaele di Milano nonchè presidente onorario della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor e rettore dell'Università Vita-Salute San Raffaele.  

Un uomo, pubblicamente ministro di Dio e che privatamente aveva le mani in pasta dappertutto. Apparentemente da buon missionario creava strutture ospedaliere per bisognosi, in realtà si divertiva a costruire ville holliwoodiane ed a viaggiare con un jet privato dal costo di milioni di euro.

Per esempio cito la sua villa sulle sponde del fiume San Francisco in Brasile, o quella in Sardegna sul Monte Tabor che a vederle sembrano adatte ad un set cinematografico piu' che ville costruite da un missionario di Dio.

Il San Raffaele poi è al collasso economico per i debiti accumulati e lui che fa? 
«... Spende dai 4 ai 5 milioni di euro per il suo ufficio... con la voliera dei pappagalli» [cit. Renato Botti, ex direttore sanitario del San Raffaele].

Si potrebbe parlare dei suoi rapporti con l'ex-presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, o della questione della costruzione di un polo sanitario a Taranto e Nichi Vendola, ma mi fermo qui.

Quello che voglio sottolineare più che altro è che non ci si capacita come un novantenne vestito da prete possa ancora al giorno d'oggi avere così tanto potere.

Certo che siamo un popolo di C.


giovedì 8 dicembre 2011

Quanti anni ha il Papa Benedetto XVI ?

Papa Benedetto XVI


Joseph Aloisius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn in Germania. Quindi ad oggi Papa Benedetto XVI ha la bellezza di anni. 

Ratzinger è stato eletto papa dal conclave il 19 aprile 2005 dopo la morte di Giovanni Paolo II ed è il papa numero 265 della storia, ed è il settimo papa tedesco.

martedì 6 dicembre 2011

Logo Salerno, 200 mila euro non saranno un po' troppi?

Logo Salerno di Vignelli 2011
A Salerno da qualche giorno è stato ufficializzato il nuovo logo della città, realizzato dal famoso designer Massimo Vignelli. Ed è subito scandalo.

I motivi di tanto scalpore sono fondamentalmente 2: il primo è la cifra esorbitante che sarebbe stata pagata per la creazione del logo al Vignelli, di circa 200 mila euro.

Il secondo motivo è che qualche mese addietro, era stato bandito un concorso pubblico per la realizzazione del logo ("un brand per Salerno"), vinto tra l'altro da due giovanissimi under 25. Ma i giovani non hanno mai percepito il corrispettivo di vincita pari a circa 3mila euro.

Ma non è finita qui, la popolazione salernitana non ha molto gradito lo stile del logo in se stesso tanto che ai 3/4 della popolazione risulta essere sgradevole.

A difesa di Vignelli do una spiegazione della scelta di stile del logo:  Il logo rappresenta una s (di Salerno) in giallo divisa tra cielo e mare ed osservata da un oblo', e ricorda i delfini della Rotonda e anche l'ippocampo rivolto a destra che è un simbolo storico della città.


Mi viene in mente un "caso" da citare e lo cito subito. Ricordate i primi periodi di crisi di Alitalia tra 2005 e 2006? Bene proprio in quel periodo Alitalia ha speso circa 530 mila euro per questo restyling del logo, cose da matti, eh? :)




Logo Alitalia prima e dopo restyling