domenica 28 novembre 2010

Che cos'è wikileaks?

Che cos'è wikileaks?
Wikileaks.org è un sito internet che oggi 28 novembre 2010 pubblicherà 250.000 documenti della diplomazia statunitense che verranno resi visibili solo a partire dalle 22.30 di questa sera, ora italiana.  Dall'agenzia italiana ANSA: < WASHINGTON, 28 NOV - Gli Usa hanno escluso qualsiasi trattativa con Wikileaks sulla diffusione di documenti confidenziali del Dipartimento di Stato, affermando che il sito ne e' in possesso in violazione della legge americana. Il consigliere giuridico del Dipartimento di Stato ha scritto a Assange, che la pubblicazione, preannunciata per stasera, dei documenti 'minaccia le vite di attivisti per i diritti umani, giornalisti e soldati, oltre a operazioni per contrastare proliferazione nucleare e il terrorismo'. >. Da wikipedia: < Wikileaks riceve, in genere, documenti di carattere governativo o aziendale da fonti coperte dall'anonimato. L'organizzazione si occupa di verificare l'autenticità del materiale e poi lo pubblica tramite i propri server dislocati in Belgio e Svezia (due Paesi con leggi che proteggono tale attività), preservando l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie". >

8 commenti:

  1. Da Repubblica.it < Via in tutto il mondo alla pubblicazione annunciata da Wikileaks di una valanga di comunicazioni tra il dipartimento di Stato Usa e più paesi. File che rischiano di creare "imbarazzo diplomatico" planetario. Fibrillazioni anche negli ambienti politici italiani. Da Spiegel, attraverso un blog, filtrano la copertina e le prime rivelazioni. Poi scattano le pubblicazioni sui principali giornali. E si entra nel dettaglio. Sul Cavaliere: "Festini selvaggi". Assange assicura che "i documenti riguardano tutte le maggiori questioni in ogni nazione". Si tratterebbe di 251.287 "cablogrammi diplomatici" inviati al dipartimento di Stato a Washington dalle ambasciate, dai consolati e dalle rappresentanze diplomatiche americane in tutto il mondo, oltre a 8.000 "direttive" del ministero degli Esteri Usa alle sedi diplomatiche. E i responsabili del sito denunciano: siamo sotto attacco. >

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  2. Da Repubblica.it < 19:39: Wikileaks ha consegnato al New York Times 250mila file, gran parte dei quali riferiti agli ultimi tre anni, con le conversazioni tra Washington e le ambasciate di diversi Paesi del mondo. >

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  3. Da Repubblica.it < El Pais: profonda sfiducia degli Usa nei confronti di Berlusconi - Secondo quanto riporta El Pais, i documenti di Wikileaks descrivono in dettaglio le feste selvagge di Silvio Berlusconi e sottolineano la profonda sfiducia di Washington nei suoi confronti. >

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  4. Da Repubblica.it < Guardian: Usa ordinarono di spiare i vertici dell'Onu 35 – Il Dipartimento di Stato Usa nel luglio 2009 ordinò di spiare i vertici delle Nazioni Unite, compresi il segretario generale, Ban Ki-moon, e i rappresentanti in Consiglio di sicurezza di Cina, Russia, Francia e Gran Bretagna: è quanto scrive il sito del quotidiano britannico Guardian rivelando il contenuto dei documenti segreti pubblicati da Wikileaks. La direttiva "classificata", scrive il Guardian, fu spedita a 30 ambasciate a nome della segretaria di stato, Hillary Clinton, e chiedeva la raccolta di dati personali su questi e numerosi altri dirigenti e anche sottosegretari, consiglieri e collaboratori, comprese le password usate, le chiavi in codice usate per comunicare e anche i dati biometrici. "Informazioni - scrive il Guardian - che sembrano sfumare il confine fra diplomazia e spionaggio". >

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  5. Da Repubblica.it < Le Monde: "Per diplomatico Usa, l'Iran una totale dittatura" - Le prime rivelazioni da Wikileaks pubblicate dal sito on line del francese Le Monde riguardano i rapporti Usa-Iran e in particolare il dossier nucleare. In alcune dichiarazioni raccolte a Parigi da diplomatici che parlano con un iraniano che lavora a Teheran per un'organizzazione internazionale, l'Iran viene descritto come "una totale dittatura". I documenti rivelano anche un tentativo di assassinare, nel gennaio 2010, "un presentatore televisivo irano-americano" che vive a Londra protetto dai servizi inglesi. Un agente iraniano avrebbe "tentato di reclutare in California un killer per assassinarlo". >

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  6. Tratto da la stampa.it :
    [... ]I particolari emersi dal lungo dossier lo confermano, come gli «uomini mina», civili iracheni mandati avanti su strade infestate da IED come apripista ai plotoni americani. O i 300 casi di abusi di prigionieri di guerra da parte di militari Usa persino dopo l'aprile 2004, quando scoppiò lo scandalo del carcere di Abu Ghraib. Tra i singoli episodi c’è quello dell’elicottero Apache che sparò e uccise due iracheni nonostante questi si fossero arresi. Il motivo? «Erano un bersaglio valido perché nessuno può arrendersi a un velivolo». Specie se questo, un Crazyhorse 18, è lo stesso coinvolto qualche tempo più tardi nell'uccisione di due giornalisti della Reuters. [...]

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  7. Sono scioccato... Per faovre date un'occhiata anche voi al link di Repubblica.it Aggiornamenti Wikileaks Repubblica.it.

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  8. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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